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sabato 8 settembre 2012

Chiamerò, chiamerò il tuo nome




E ti penso
e ti scrivo due righe
perché 
solo imparando a memoria
il tuo amore
ti potrai ricordare di me
e amarmi per sempre.
Ci meritiamo una nostra esistenza.
Voglia di carezze
di mani
di mamma, di nonna, di sorella, di amica...
Voglia di tenerezza.
La felicità
è precedere il dolore.
E' stato scritto su un muro
"Siate felici con prudenza"
e io voglio essere una falena
noncurante del sole
e vivere tra la luce
voltando le spalle a notti troppo nere
troppo notti!
Amami e basta!
Amami e basta!
Incoraggiata
da angeli confusi
mi lascerò rapire dal sonno
in questo cimitero di ricordi
dove cipressi maestosi
si nutriranno del mio pensarti
lasciando libera 
la mia stanca ombra.
E sarà primavera per sempre!

Pablo Paolo Peretti (2011)

Dedicata a L.

3 commenti:

Luigi87 ha detto...

molto bella

Anonimo ha detto...

"Siate felici con prudenza" è una frase saggia, perchè la felicità è un ammasso di tristezza che si dissolve, ma nel dissolversi può lasciare ombre, a volte su quelo stesso muro dove è stata scritta quella stessa frase. Infondo, però, se non si voltano mai le spalle alla luce ...

Un sorriso

Angela ha detto...

che bella!!!
un saluto claudia!!

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