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"C'è un solo viaggio possibile: quello che facciamo nel nostro mondo interiore.
Non credo che si possa viaggiare di più nel nostro pianeta.
Così come non credo che si viaggi per tornare.
L'uomo non può tornare mai allo stesso punto da cui è partito, perchè, nel frattempo, lui stesso è cambiato.
Da se stessi non si può ...fuggire.
Tutto quello che siamo lo portiamo con noi nel viaggio.
Portiamo con noi la casa della nostra anima, come fa una tartaruga con la sua corazza.
In verità, il viaggio attraverso i paesi del mondo è per l'uomo un viaggio simbolico.
Ovunque vada è la propria anima che sta cercando.
Per questo l'uomo deve poter viaggiare"
5 commenti:
Viaggio da sempre nella mia anima, non so se mai qualcuno me l'abbia insegnato o se é un viaggio che é insito in noi...e il viaggio fino ad ora mi ha portato a fuggire dalla mia anima, perché non volevo ciò che ho...Invece hai detto bene, vome una tartaruga mi porto appresso una zavorra che mi sono meritata, forse per il troppo amare, forse per la troppa ingenuità...ma va bene, fa tutto parte del viaggio, portare una pesante valigia, piena di emozioni e di ricordi, belli, brutti, inutili...
é la vita||||
bacio tesoro
Lilly
Ovunque tu vada, prima o poi ti imbatterai in te stesso.
Credo che quando si ha la possibilità di riconoscere e ritrovare la propria anima sia letteralmente il caso di alzare le vele e mettersi in viaggio nei mari dell'esistenza. La nostra anima non vaga è sempre lì, c'è sempre stata. Talvolta è nascosta, altre volte siamo noi che non la vogliamo vedere.
Ci serve qualcosa che ci faccia capire che c'è, qualcuno che ci aiuti a illuminarla, ma siamo noi stessi che poi dobbiamo darle luce.
il viaggio dentro l'anima è quello più affascinante che si possa fare. ed anche quello più doloroso...
Bellissimo post, bellissimi pensieri che condivido pienamente! Complimenti per il tuo blog e le immagini, ciao!
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