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lunedì 22 marzo 2010

Amare...






Stasera mi trovo a scrivere, con la voglia di farlo, ma senza sapere di cosa parlerò...o meglio di come esprimere quello che provo! Per cui lascerò che il polpastrelli sfiorino la tastiera, guidati da ciò che detterà il mio istinto e le mie emozioni... partorirò parole che saranno dettate dal ricordo di una notte che ha sollevato il velo che sfocava alcuni importanti eventi e ricordi che erano custoditi in una parte di me riservata al passato... una parte di passato felice e triste nello stesso tempo! E quando quella parte della tua vita riemerge ti spiazza... Stare con te quella notte è stato come annusare un fiore il cui dolce profumo senti per la prima volta quando sei bambino e poi rimuovi... sentirne la fragranza da adulto ti fa belenare nella mente tutte quelle immagini che, come una macchina a scansione, scorrono veloci d'avanti a tuoi occhi; e ti fa balenare al cuore tutte quelle emozioni che ti proteggono e distruggono nello stesso tempo! E tu, immobile, osservi quelle immagini e vivi quelle emozioni, impotente al loro effetto! Quell'attimo eterno, vorresti non finisse mai...è un universo temporale e spaziale che per quelle poche ore ti racchiude e ti estranea dal resto del mondo! Come una bolla di sapone che si libra in volo in cui, chiuso e ben protetto all'interno, osservi il mondo da quella posizione privilegiata e incompresa nello stesso tempo! Scendono le lacrime... e non riesci a dare loro un senso... Che cos'è l'amore? Perché è successo? Le anime affini si sfiorano sempre nelle loro esistenze terrene...forse era già tutto pianificato, o forse no!
Ed io cosa provo di tutto questo? Cosa sento?
Forse sto diventando sterile...E se stessi divendando incapace di amare?
La cosa mi strazierebbe... preferirei soffrire di mille amori non corrisposti piuttosto che essere amata alla follia e non sentirmi in grado di provare quelle stesse emozioni! Può un grande amore devastarti a tal punto da farti diventare sterile? Da succhiarti l'energia! Può un grande amore impossessarsi di tutto l'amore che avrebbe dovuto essere disseminato e regalato nel corso ella tua esistenza!?
O forse il problema sono io! La mia anima è inquieta...va alla ricerca di un segno, di un significato, di un senso o anche solo di un minusolo gesto o di un'insignificante parola che possano dare una concatenazione a questo mio percorso di vita...Mi affanno, mi faccio spazio tra la folla, aprendomi varchi tra la banalità di ciò che mi circonda....ma ciò che cerco il mio animo non trova!
Forse dovrei dedicarmi solo alla ricerca di me stessa...tutto il resto verrà da sé!
Una cosa è certa...io non voglio più soffrire, nè provocare sofferenza!
Voglio vivere e sentirmi libera di amare... sentirmi in grado di farlo ancora...come una volta....quando all'orizzonte riuscivo a vedere i miei occhi sorridenti stendersi all'infinito...




10 commenti:

Anonimo ha detto...

è tutto cosi stretto qui.
Catene.
Per non soffrire più dovresti liberare te stessa, da cosa? Da te, dagli altri, dal mondo, da quello che credi giusto o sbagliato. Abbandona canoni, regole, sii libera di sentirti non diversa ma speciale. Allora non dovrai farti spazio tra la folla cercando un segno di salvezza. Sarai tu il tuo segno. Sarai la tua salvezza, che camminerà con la folla ma controcorrente. Ecco, quando non sentirai più il bisogno di seguire il conformismo che passivamente, senza rendertene conto hai accettato da abitante del mondo allora sarai liberà. LIBERA.
E portai amare, di un amore senza fine, senza scopi, di amore puro,pulsante di vita.
Sii il segno che la tua anima inquieta cerca. sii la tua stessa medicina, la tua salvezza .. non c'è niente la fuori che ti potrà far sentire meglio, solo tu hai la chiave del tuo cuore. Non donarla cercando di passare il compito a qualcun altro. L'amore nasce dall' amore. Prima di amare bisogna amarsi.
Non è una ricerca di se stessi,non è accettazione di uno stato soffocante, è una profonda consapevolezza, comprensione e accettazione di te stessa.
Allora sarai liberà di amare come mai fin ora e i tuoi occhi si stenderanno ancora sorridenti oltre l'anima, oltre, il mondo, oltre l'infinito e ancora oltre...

(^_^) ha detto...

Questa é per te dolcissima Claudia:

La mia voce nel silenzio

La voce del silenzio
Urla nel riposo
Senza che nessun altro
Oltre me oda la sua voce.
Con pazienza rimango ad ascoltarla
Senza ostacolarla, paziente e incredula senza più chiedersi niente
L’accettazione è in me.
Da molto tempo ormai.
Abbraccio il mio corpo per non sentire più alcun dolore
Per non sentire più il freddo della solitudine,
come tante volte mi ha pervaso
per troppo tempo.
Prego.
Basta guardare lontano
E i miei pensieri diventano poesie.
Sono io la voce del silenzio
L’urlo che squarcia la pace.
Si.
Si può cambiare.
Iniziare a vivere senza il peso del dolore,
almeno si può provare.
Avere il coraggio di chiudere il passato
In una grossa sfera di cristallo
E guardarla senza provare più spasimo,
ma solo compassione.
Credo ancora nell’amore.
by Lilly

Anonimo ha detto...

L'amore è come la morte, quando capita capita. E lo stare sereni è il requisito fondamentale per affrontare meglio entrambe. Non ci pensare ;)

Katrinshine ha detto...

C'è la gente che succhia la energia(
Cosi triste post...

☆ღ )O(Claudia)O( ღ☆ ha detto...

Carissima JO,
Grazie.
Il tuo commento mi ha commossa e lasciata senza parole! Sei una persona dolcissima, sensibile ed estremamente profonda! La tua riflessione e il tuo consiglio mi sono di conforto....cercherò di seguirlo perché percepisco che è dato da un anima "speciale", in manierà pura e con il cuore!
Grazie ancora...lietissima di averti incontrato in questo meraviglioso mondo virtuale!
Ti abbraccio!

☆ღ )O(Claudia)O( ღ☆ ha detto...

LILLY,
come sempre riesci sempre a scrivere la cosa giusta e regalarmi emozioni! Questa poesia è splendida! Non so se l'avessi scrittà già da prima ma sembra dipinta su me stessa!
La voce del silenzio...che poi è quella dell' anima, che non mente mai e sempre sa ciò di cui hai bisogno! Io sto cercando di ascoltarla da un pò di tempo, intraprendendo un difficile percorso con me stessa e la mia essenza ma non è facile... Non è facile, ricollegandomi al commento di JO, rifiutare il conformismo che passivamente abbiamo imparato ad accettare, pur avvertendo un profondo disagio nel sentirsi diversi, magari speciali, e una profonda esigenza di essere liberi!
Ma la determinazione non mi manca! Si, si può cambiare e arriverò anch'io ad osservare il mio passato come dentro una sfera, senza spasimi, pentimenti o rancori, ma con la consapevolezza di aver raggiunto quella pace, sudata ma meritata, con me stessa che mi porterà lontano e mi spronerà a non smettere mai di credere nell'amore!
Un abbraccio
Grazie

☆ღ )O(Claudia)O( ღ☆ ha detto...

Caro MALUMORE,
non credo che l'amore sia come la morte, tutt'altro! Sono invece profondamente convinta che l'amore può generare sofferenza, sia se si è amati o meno! E' il fatto stesso di amare che ti regala quelle emozioni così forti che vorresti urlare al mondo intero la felicità di quegli attimi di eterno...ma che ti rendono, nello stesso tempo, "schiavo" di essi, per paura di perderli, per cui non potrai mai esserne felice appieno! Chi ama, vive un universo a sé, fatto di profumi, sguardi sottili, passione, romanticismo, turbamento, gioia lascrime e sorrisi....
Allora ben venga la sofferenza....se questa è la condizione per non essere sterili e vedere il mondo con occhi diversi vorrei amare e turbarmi in eterno!
Grazie per la visita!

☆ღ )O(Claudia)O( ღ☆ ha detto...

Katrinshine,
grazie per essere passata!
Torna quando vuoi!
A presto....

Anonimo ha detto...

Grazie per il talento da paura ma sono solo copie che ho dipinto tempo fa ...
Creare da un luogo all'anima, non so spiegare ... è come se la espandesse infinita e la collocasse nel mio piccolo essere, perfetta.

Spero anch'io in un continuo scambio perché sono altrettanto amante della tuo raccontarti ...
Notte ...

Rosaria ha detto...

Ciao,complimenti per il tuo bel blog,l'ho appena scoperto ,nuova follower :-)..ti va di venire a trovarmi?
http://guadagnare-conisondaggi.blogspot.it/
Un abbraccio
Sara

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